Intervista a Josh O’Connor sulla sua ansia e il successo: “Non penso diventerò una vera star”

Josh O’Connor: “Non sono una vera star, sono troppo ansioso”

Josh O’Connor, l’attore britannico protagonista di noti film come La Chimera di Alice Rohrwacher e Challengers di Luca Guadagnino, si è raccontato in un’intervista in cui ha fatto emergere i suoi lati più vulnerabili. Prima di diventare una star del cinema, O’Connor ha ottenuto popolarità grazie alla sua interpretazione di un giovane principe Carlo nella celebre serie The Crown.

Il rapporto di O’Connor con la popolarità è complicato, infatti, l’attore si descrive come una persona troppo ansiosa e non crede di possedere le caratteristiche necessarie per essere una vera star del cinema. Durante il tour promozionale di Challengers, O’Connor si è reso conto della fatica, della confusione e della paura che accompagnano la celebrità, ma ha anche vissuto momenti indimenticabili in giro per il mondo.

Il lavoro con registi del calibro di Guadagnino e Rohrwacher ha contribuito a plasmare la visione di O’Connor sul mondo del cinema. Guadagnino ha confrontato gli attori con dei cavalli da corsa, sottolineando l’importanza di prendersi cura del proprio talento. Nonostante la fama, O’Connor ama la semplicità e dedica il suo tempo libero alla ceramica e al giardinaggio.

Il primo grande successo di O’Connor è stato nel film God’s Own Country, un ruolo che ha avuto un impatto devastante sulla sua salute mentale e fisica. L’attore ha rivelato di aver perso più di 10 chili durante le riprese e di essere finito in ospedale per una settimana. Nonostante le difficoltà, O’Connor ha ammesso di sentirsi attratto dall’idea di soffrire per la propria arte.

In conclusione, Josh O’Connor si è rivelato un artista sensibile e vulnerabile, che nonostante la popolarità e il successo cinematografico, mantiene l’umiltà e la passione per la semplicità della vita. La sua esperienza nel mondo del cinema ha contribuito a plasmare la sua visione dell’arte e della vita, rendendolo un attore talentuoso e apprezzato dal pubblico e dalla critica.

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