Uno Mattina in famiglia rende omaggio a Milva due anni dopo la sua scomparsa

L’impeccabile trio composto da Monica Setta, Tiberio Timperi e Ingrid Muccitelli ha condotto come di consueto la trasmissione televisiva del sabato mattina, Unomattina in famiglia. In questa puntata, i tre padroni di casa hanno dedicato ampio spazio al racconto della terra italiana, lanciando importanti servizi e presentando varie idee utili. Nella trasmissione è stato anche dedicato un segmento all’omaggio di Milva, una delle più grandi artiste della canzone italiana che ci ha lasciati il 23 aprile del 2021. In modo commovente, Monica Setta ha introdotto uno splendido servizio su alcuni dei successi raccolti dalla compianta artista nel corso degli anni.

La cantautrice siciliana Patrizia Laquidara ricorda l’influenza di Milva

Dopo il ricordo commovente della scomparsa di Milva da parte di Monica Setta, è intervenuta Patrizia Laquidara, cantautrice siciliana, per parlare dell’influenza di Milva sulla sua carriera musicale. Per lei, Milva rappresentava la libertà artistica e la capacità di spaziare tra generi musicali diversi, un talento che pochi altri artisti erano in grado di esprimere. Nonostante il passare del tempo, le canzoni di Milva rimangono nell’immaginario collettivo e vengono apprezzate anche dai più giovani.

Unomattina in famiglia analizza l’effetto delle serie televisive sulla generazione Z

In questa puntata di Unomattina in famiglia, è stato dedicato spazio ai giovani della generazione Z e all’influenza che le serie televisive hanno sulla loro vita. Stefano Pieri, psicologo noto e apprezzato dal pubblico Rai, ha analizzato l’impatto che le serie hanno sull’immaginario dei ragazzi, approfondendo i valori che trasmettono. Monica Setta ha chiesto di capire come questi valori influenzino i ragazzi e come le fiction riescono a catturare la loro attenzione. Lo psicologo ha fatto l’esempio di Mare Fuori, una serie che ha avuto un grande successo tra i giovani, spiegando l’importanza dell’identificazione che i ragazzi sviluppano con i personaggi delle serie televisive.

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