CARLO LUCARELLI TORNA CON “LA NAVE DEI FOLLI: OLTRE LA RAGIONE”
Carlo Lucarelli torna con la nuova docuserie Sky Exclusive intitolata “La nave dei folli: Oltre la ragione” che sarà trasmessa su Sky Arte a partire dal 20 gennaio. La serie, attraverso le vite di sei personaggi del passato, esplora lo stigma della diversità nel corso della storia. Grazie al racconto di Lucarelli e al contributo di esperti sugli studi psichiatrici più recenti, la docuserie cerca di porre nuove domande e scavare nel profondo della dimensione umana di questi personaggi, che sembrano già appartenere al futuro. I protagonisti delle sei puntate saranno Nerone, Camille Claudel, Robert Schumann, Madeleine Pelletier, Cesare Lombroso, Lev Tolstoj e Giovanna di Castiglia.
INTERVISTA A CARLO LUCARELLI
“LA NAVE DEI FOLLI” E IL SUO SIGNIFICATO
“La nave dei folli” nasce da riflessioni fatte da Donato Della Valle, uno degli autori della serie. La folle avventura proposta da Della Valle ha subito catturato l’interesse di Lucarelli, che ha accettato con entusiasmo di farne parte. Il titolo della serie si ispira alla suggestione di un viaggio speciale, dove i personaggi raccontati, diventati folli, hanno storie incredibili da condividere.
PERSONAGGI CHE HANNO COLPITO
Lucarelli racconta che tutti i personaggi trattati nella serie lo hanno colpito in modi diversi. Ha apprezzato particolarmente la possibilità di esplorare storie di personaggi di cui non conosceva l’esistenza, come Madeleine Pelletier. Ogni personaggio ha aggiunto un nuovo strato di complessità al racconto, offrendo un’opportunità unica di esplorare la follia e la diversità in contesti storici differenti.
UN SETTIMO EPISODIO IDEALE
Se potesse aggiungere un settimo episodio alla serie, Lucarelli cita Munch come uno dei personaggi che avrebbe voluto approfondire. L’elenco iniziale conteneva molte altre opzioni interessanti, e ogni personaggio avrebbe portato un contributo unico alla narrazione complessiva della serie.
LE SPERANZE DI LUCARELLI PER IL PUBBLICO
Lucarelli spera che il pubblico si appassioni alle storie raccontate nella serie e che esca dalle visioni degli episodi con una nuova prospettiva sulla follia e sulla diversità. La serie cerca di provocare riflessioni profonde sulle concezioni tradizionali e sulle possibilità di cambiamento nel modo in cui consideriamo questi temi.
NUOVI PROGETTI FUTURI
Guardando al futuro, Lucarelli sogna di continuare a raccontare storie che cambiano nel corso del tempo. Vorrebbe esplorare momenti significativi della storia italiana, come l’epoca fascista, il Risorgimento e il periodo coloniale, per contribuire a una migliore comprensione dell’identità italiana e del suo rapporto con il mondo esterno.
ORGOGGIO E NUOVE SFIDE
Lucarelli considera ogni suo lavoro con orgoglio, ma rivela che la sua vera passione è la narrazione. Ogni nuova opera rappresenta per lui una sfida e un’opportunità di crescita, e guarda sempre al prossimo progetto con entusiasmo e dedizione.