La difficile infanzia di Alfonso Signorini: bullizzato e provocatore

**ALFONSO SIGNORINI E I SUOI RICORDI DELL’INFANZIA SEGNALE DAI BULLI**

Alfonso Signorini è stato il primo ospite del podcast condotto da Giulia Salemi, intitolato “Non lo faccio per moda”. Durante la trasmissione, il celebre conduttore ha aperto il suo cuore raccontando i momenti difficili vissuti durante l’infanzia, segnata dai bulli. “Ero un bambino molto solo e non avevo molti amici. Ero deriso perché mi piaceva giocare con le bambine e non seguivo gli interessi tipici dei ragazzi della mia età”, ha dichiarato Signorini.

**LA RIVINCITA NELLO STUDIO**

Nonostante la solitudine e gli attacchi dei compagni di scuola, Alfonso Signorini ha trovato la sua rivincita nello studio. “Me la cercavo anche – ha ammesso – ero uno stron*o. Cercavo di trovare la mia riscossa studiando duramente. Suggerivo risposte sbagliate ai miei compagni, e questo portava ad una serie di episodi di bullismo nei miei confronti”.

**I RICORDI DEI MOMENTI DI PAURA**

Persistono vividi i ricordi dei momenti di paura vissuti da Alfonso Signorini. “Venivo atteso fuori dalla scuola dai bulli che mi picchiavano. Mi sentivo terrorizzato, avevo paura di incontrarli e subirne ancora una volta le violenze”, ha condiviso il conduttore.

**IL GESTO DEL PADRE**

Alfonso Signorini ha condiviso un momento speciale con il padre, quando quest’ultimo decise di regalargli una bicicletta a seguito di un episodio di delusione vissuto durante le festività natalizie. “Mio padre lavorava come impiegato e grazie al suo gesto ho potuto gustare la gioia di possedere una bicicletta, un regalo speciale che ha lasciato un segno indelebile nella mia memoria”, ha raccontato Signorini.

**LE CONFESSIONI SULLE RELAZIONI PASSATE**

Nel corso della trasmissione, Alfonso Signorini ha rivelato di essere stato coinvolto sentimentalemente con alcune donne dello spettacolo, senza tuttavia rivelare i nomi per motivi di riservatezza e rispetto. Ha anche ricordato di aver approfondito il mondo della sessualità attraverso la visione di materiale pornografico.

**UNA CRITICA ALLA SERIE SUPERSEX**

Infine, Signorini ha espresso la sua opinione riguardo alla serie televisiva “Supersex”, ispirata alla vita di Rocco Siffredi. Ha criticato la mancanza di contenuti espliciti e ha sottolineato che, per lui, la serie doveva concentrarsi principalmente sull’aspetto più sensuale e provocatorio del personaggio di Siffredi.

In conclusione, Alfonso Signorini ha offerto uno sguardo intimo sui momenti difficili e sui momenti di gioia vissuti durante la sua infanzia, condividendo con il pubblico esperienze e ricordi che lo hanno reso la persona che è oggi.

ARTICOLI COLLEGATI: