“Il Clandestino”: Edoardo Leo ritorna su Raiuno – Intervista esclusiva con il regista Rolando Ravello

AL VIA LA NUOVA SERIE “IL CLANDESTINO” CON EDOARDO LEO

Il prossimo 8 aprile debutterà su Raiuno la nuova serie “Il Clandestino”, che segna il ritorno di Edoardo Leo sugli schermi Rai dopo trent’anni. L’attore interpreta Luca Travaglia, un ispettore che abbandona la polizia dopo un violento attentato che ha portato alla morte della sua compagna. Sulla sua strada, Luca incontra Palitha, un cingalese che lo coinvolgerà in un’insolita agenzia investigativa. Una delle novità di questa serie rispetto alle precedenti trasmesse su Raiuno è l’ambientazione a Milano, che per la prima volta verrà rappresentata come una metropoli del Nord alle prese con la criminalità.

INTERVISTA ESCLUSIVA A EDOARDO LEO E AL REGISTA ROLANDO RAVELLO

SuperGuida TV ha avuto l’opportunità di intervistare in esclusiva Edoardo Leo e il regista Rolando Ravello. Durante l’intervista, l’attore ha raccontato di aver accettato il ruolo in “Il Clandestino” perché affascinato dal personaggio di Luca Travaglia: “La serie ruota attorno a Luca Travaglia, un uomo che mi ha affascinato fin dal momento in cui ho letto la sceneggiatura. Era da tempo che desideravo interpretare un personaggio burbero e introverso come lui. Mi identifico molto con Luca, che è un uomo schivo, riservato e fisico. Cresciuto in periferia, mi riconosco in molte sfaccettature del suo carattere.”

Un aspetto importante del personaggio di Luca Travaglia è il suo lato più sensibile: “Luca cambia radicalmente dopo l’attentato. Il dolore lo trasforma e lo porta a costruire un muro intorno a sé. Il viaggio che compie durante la serie è quello della riscoperta degli altri. Anche lui riesce a superare il dolore mettendosi al servizio degli altri.”

IL RACCONTO DI UNA REALTÀ SOMMERSA

Il regista Rolando Ravello ha sottolineato che l’obiettivo della serie è quello di mostrare un lato sommerso della società, di cui si parla quotidianamente: “Con ‘Il Clandestino’ volevo dimostrare che esistono realtà disagiate anche al Nord, non solo al Sud. Milano viene rappresentata sia nei suoi aspetti glamour che in quelli più periferici, dove si trova il vero cuore umano della città.”

Una delle tematiche affrontate nella serie è l’emergenza sicurezza che coinvolge Milano. A tal proposito, durante le riprese, abbiamo chiesto a Edoardo Leo e al regista se avessero percepito un clima di insicurezza: “Il set è una sorta di bolla e non è il luogo ideale per giudicare la sicurezza di una città. Preferirei non generalizzare su questo aspetto.”

UN’AMICIZIA SPECIALE TRA LUCA E PALITHA

Un altro elemento interessante della serie è l’amicizia tra Luca Travaglia e Palitha. L’attore ha raccontato: “Dal primo provino, è stato subito chiaro che c’era un’intesa speciale tra me e Hassani, che interpreta Palitha. Nonostante le sue origini keniote, per me è come un napoletano a tutti gli effetti. È davvero un compagno di set irresistibile.”

In conclusione, “Il Clandestino” si prospetta come una serie ricca di spunti interessanti e di tensione, in grado di coinvolgere il pubblico con una trama avvincente e personaggi ben caratterizzati.

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