Chi ha avuto l’onore di aggiudicarsi la Palma d’oro 2025? La 78esima edizione del Festival di Cannes si è conclusa sabato 24 maggio, regalando momenti indimenticabili e riconoscimenti prestigiosi. Approfondiamo i dettagli di questa edizione e scopriamo i vincitori dei vari premi.
LA PALMA D’ORO 2025 A JAFAR PANAHI
Nonostante un blackout che ha colpito temporaneamente la cerimonia di premiazione, il Festival di Cannes ha proseguito con il suo programma, concludendo la serata in modo memorabile. Questo episodio, descritto dal procuratore di Grasse come un “incidente doloso” dovuto al taglio di tre dei quattro tralicci della linea elettrica, non ha fermato l’euforia degli organizzatori e dei partecipanti. Al Grand Theatre Lumiere, Jafar Panahi ha ricevuto la palma più ambita con il suo film Simple Accident. Durante il suo discorso, il regista iraniano ha lanciato un toccante appello alla libertà, enfatizzando l’importanza di mettere da parte le differenze per essere uniti nella lotta per i diritti fondamentali del suo paese.
UN RIASSUNTO DEI PREMIATI
Tra i film presentati, il lavoro di Mario Martone, Fuori, non ha ricevuto alcun riconoscimento, nonostante l’attesa. Tuttavia, gli altri premi sono stati assegnati a film di notevole impatto artistico e sociale.
MIGLIOR ATTORE
Il premio come miglior attore è stato conferito a Wagner Moura per la sua interpretazione in O Agente secreto, diretto da Kleber Mendonca Filho. La giuria, presieduta da Juliette Binoche, ha riconosciuto l’intensità e la versatilità dell’attore brasiliano, la cui performance ha impressionato sia pubblico che critica.
MIGLIOR ATTRICE
Il titolo di miglior attrice è stato assegnato a Nadia Melliti per il suo ruolo in Le petit dernier di Hasfia Herzi. Il suo talento e la sua capacità di trasmettere emozioni hanno contribuito significativamente alla riuscita del film, facendo di lei una protagonista memorabile.
MIGLIOR REGIA
Il premio per la migliore regia è andato a Kleber Mendonca Filho per O Agente secreto. Questo riconoscimento sottolinea non solo le sue doti tecniche, ma anche la sua abilità di affrontare temi complessi e di dare vita a storie che risuonano profondamente nel pubblico.
MIGLIOR CORTOMETRAGGIO
Il miglior cortometraggio dell’edizione 2025 è stato I’m Glad You’re Dead Now di Tawfiq Barhum, un’opera capace di lasciare un segno indelebile grazie alla sua narrazione incisiva e intensa. Questo premio riconosce l’importanza del cortometraggio come forma d’arte e come veicolo di contenuti significativi.
MIGLIOR OPERA PRIMA
La Camera d’or, dedicata alla migliore opera prima, è stata attribuita a The president’s Cake diretto da Hasan Hadi. La giuria, presieduta da Alice Rohrwacher, ha così messo in luce il talento emergente di Hadi, promettendo ulteriori successi nel futuro del cinema.
MIGLIOR SCENEGGIATURA
Il premio per la miglior sceneggiatura è stato assegnato a Jeunesse Meres di Luc e Jeanne-Pier Dardenne, un riconoscimento che celebra l’arte della scrittura cinematografica e la capacità di costruire narrazioni avvincenti e significative.
PREMIO SPECIALE
Un premio speciale è andato a Resurrection di Bi Gan, un film che ha catturato l’attenzione per la sua originalità e profonda liricità, meritando una menzione d’onore in questa competizione affollata di talenti.
GRAN PRIX
Infine, il Grand Prix è stato attribuito a Sentimental Value di Joachim Trier, un riconoscimento che celebra la brillantezza della narrativa e l’abilità cinematografica del regista norvegese, aumentandone ulteriormente la reputazione internazionale.
La 78esima edizione del Festival di Cannes ha quindi messo in luce non solo il talento di artisti affermati, ma ha dato spazio anche a nuove voci e a temi di rilevanza sociale, confermando la manifestazione come uno dei punti focali del panorama cinematografico mondiale. Con la sua capacità di celebrare la diversità e l’arte in tutte le sue forme, il festival continua a rappresentare un palcoscenico unico per il cinema e per le sue storie.