Disincanto: la genialità di Matt Groening nel ridicolizzare il fantasy animato

Il 17 agosto 2018 debutta su Netflix una scorrettissima serie animata creata interamente da Matt Groening, il genio dietro a I Simpson e Futurama. Stiamo parlando di Disincanto, una serie in tre stagioni che ha conquistato il cuore del pubblico con il suo umorismo irriverente e la sua satira dei cliché del genere fantasy.

LA TRAMA DI DISINCANTO

Disincanto racconta le avventure della Principessa Tiabeanie, o semplicemente Bean, principessa reale del regno medievale di Dreamland. Bean preferisce trascorrere le sue giornate bevendo nei pub e divertendosi con i suoi amici, l’elfo Elfo e il demone Luci. Tuttavia, la vita spensierata dei tre protagonisti verrà sconvolta da eventi imprevisti e situazioni più grandi di loro.

PERCHÉ VEDERE DISINCANTO?

Matt Groening è riuscito a mettere alla berlina tutte le caratteristiche tipiche dell’high fantasy in tre stagioni di Disincanto. La serie animata offre un punto di vista nuovo e dissacrante sul genere fantasy, con numerose citazioni e omaggi a libri e film del passato. La principessa Bean è un personaggio controcorrente e indipendente, lontano dagli stereotipi delle principesse tradizionali, rendendo la serie unica e avvincente da guardare.

DISINCANTO, PERCHÉ NON VEDERLA

Sebbene Disincanto sia stata acclamata per la sua prima stagione, le successive due stagioni non hanno ottenuto lo stesso successo. Alcuni spettatori potrebbero non gradire il tono scurrile e irriverente della serie, che si discosta dalle produzioni più tradizionali. Inoltre, il calo di qualità nelle ultime stagioni potrebbe influenzare la decisione di recuperare la serie, specialmente considerando che una quarta stagione non è stata ancora confermata da Netflix.

In conclusione, Disincanto è una serie animata che non lascia indifferenti, con il suo umorismo pungente e i suoi personaggi originali. Se siete alla ricerca di una nuova prospettiva sul genere fantasy, Disincanto potrebbe essere la scelta giusta per voi.

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