Amici 23: Wad giudica l’inedito di Holden. La risposta ironica del cantante scatena il web

Nella puntata di Amici 23 di oggi, 2 maggio, trasmessa su Canale5, gli inediti degli allievi sono stati giudicati da Wad, giornalista e speaker di Radio DEEJAY. Quando è stato il turno di Holden, il giudice si è espresso in modo positivo sul suo pezzo, ma una domanda specifica ha scatenato l’ironia del web. Vediamo cosa è successo nell’ultima puntata di Amici di Maria De Filippi.

AMICI 23, WAD SU HOLDEN E IL SUO INEDITO “RANDAGI”

Holden è stato l’ultimo cantante a presentare il suo inedito, intitolato “Randagi”. Come anticipato da Maria De Filippi, l’allievo di Rudy Zerbi ha avuto un lieve ritardo nella presentazione del brano, cosa non sorprendente considerando che Holden è anche il produttore dei suoi pezzi. Inoltre, “Randagi” è già un successo su Spotify, essendo uno dei pezzi più ascoltati e superando i 15mila stream nelle prime 18 ore dal lancio.

Durante la valutazione dell’inedito, Wad ha elogiato Holden, paragonandolo a artisti come Lazza e Blanco. Tuttavia, una domanda particolare ha attirato l’attenzione di tutti: “nella vita sei uno che urla?”. La risposta di Holden, confessando di essere tranquillo ma di scattare facilmente, ha provocato una reazione ironica da parte del pubblico online.

AMICI 23, HOLDEN E LA SUA REAZIONE ALLA DOMANDA DI WAD

La sincerità di Holden nel riconoscere di poter “scattare facilmente” ha suscitato commenti ironici sui social media. Nonostante il cantante abbia dichiarato di essere calmo, molti fan hanno ricordato situazioni passate in cui Holden ha dimostrato un carattere più impulsivo e ribelle, come quando ha litigato con altre persone durante il programma. Questa trasparenza dell’allievo ha divertito e sorpreso il pubblico di Amici.

In conclusione, la performance di Holden e la sua interazione con il giudice Wad hanno aggiunto un tocco di imprevisto e umorismo alla puntata odierna di Amici 23. Resta da vedere come il cantante affronterà le prossime sfide e se riuscirà a mantenere il suo equilibrio tra calma e impulso nella competizione.

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