Disavventura per Elisa Isoardi: rubati telefono, carte di credito e documenti durante le riprese di Linea Verde

ELISA ISOARDI DERUBATA DURANTE LE RIPRESE DI LINEA VERDE

La conduttrice Elisa Isoardi è stata vittima di un brutto furto mentre si trovava in Toscana per le riprese del programma televisivo Linea Verde. La notizia è stata resa nota dall’amica e collega Monica Caradonna, che ha condiviso la disavventura della 42enne tramite le sue IG Stories.

ELISA ISOARDI MOSTRA LA DENUNCIA

Dopo il furto del suo telefono, carte di credito e documenti, Elisa Isoardi non ha esitato a recarsi presso la Questura di Livorno per sporgere denuncia. Mostrando il foglio degli accaduti, la conduttrice ha commentato: “Ci hanno rubato tutto”. Tra i beni sottratti c’erano anche il portafogli e le carte di credito.

LA REAZIONE DI ELISA

Nonostante il danno subito, Elisa Isoardi ha ringraziato la Polizia per l’efficienza dimostrata nell’occuparsi del caso. La presentatrice ha commentato: “Ringrazio davvero la Polizia, perché sono stati molto efficienti. Ci hanno rubato tutto. Hanno rotto il van, non so con cosa, mi hanno rubato la borsa e il telefono, quindi vi saluto da qua”.

IL RACCONTO DEL FURTO

Il furto è avvenuto la mattina del 23 aprile e Elisa Isoardi è stata costretta a raccontare l’accaduto utilizzando lo smartphone dell’amica Monica Caradonna, dato che anche il suo telefono era stato rubato. La presentatrice ha rivelato: “Portafogli, carte di credito, tutto. Bel danno. Ora torno a Roma, per fortuna con me c’è mio nipote che mi porta. Erano le sue vacanze”.

IL MESSAGGIO DI ELISA

Nonostante l’amarezza per quanto accaduto, Elisa Isoardi ha mantenuto il suo sorriso e ha concluso il suo racconto con un messaggio di positività. La conduttrice ha dichiarato: “C’è di peggio. L’unica cosa che bisogna fare in questi casi è non perdere la pazienza”.

In conclusione, l’esperienza di Elisa Isoardi rappresenta un triste episodio di criminalità che ha colpito la conduttrice durante il lavoro. La sua tempestiva reazione nel recarsi in Questura per sporgere denuncia dimostra la determinazione e la resilienza della donna di fronte a situazioni difficili.

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